Santa Maria di Leuca

Alla fine dell'Italia - la finibus terrae, appunto - c'è un posto magico dove splendide ville ottocentesche riposano affacciate sul mare, anzi, su due mari, la spiritualità raggiunge vette altissime e grotte incantate schiudono i loro segreti naturali e archeologici al privilegiato turista che sceglie una casa vacanza a Santa Maria di Leuca, il cuore più a sud del Salento.
 
Da dove cominciare, infatti, a descrivere le bellezze di Santa Maria di Leuca? Forse dalle architetture sorprendenti delle splendide ville ottocentesche affacciate sul lungomare, che ancora offre la vista di qualche “bagnarola” superstite, ovvero la struttura che aveva il compito di nascondere alla vista del popolo il bagno in mare delle dame che nelle abitazioni signorili avevano dimora.

Per non parlare poi delle grotte di Leuca: c'è quella “del Diavolo”, così chiamata perché la tradizione popolare attribuiva al Maligno i possenti rimbombi udibili dal suo interno; quella della "Porcinara" o "Portinaia" - forse per la sua vicinanza al porto - di grande importanza storica, con un'antica struttura muraria e le iscrizioni dedicate a Giove, a navi perdute da secoli o personaggi mitologici come Madaraus, Rhedon e Afrodite; oppure ancora quella " del Morigio", perché  pare che fu il posto dove si nascosero i Mori per attaccare e distruggere la città di Leuca (ma che per fortuna è detta anche “Grotta degli Innamorati”) ed è accessibile solo via mare... e l'elenco non è esaustivo, perché a Santa Maria di Leuca ci sono anche grotte “di ponente” e quelle “di levante”, un vero e proprio sistema di cavità geologiche ricche di storia.

Ma usciamo dalle viscere della terra e andiamo su, sempre più su, in senso filosofico e anche fisico: Santa Maria di Leuca è infatti (anche) un luogo di grande spiritualità, che trova il suo simbolo nella Basilica di Santa Maria de finibus terrae -secondo la leggenda trasformata da tempio di Minerva in chiesa cristiana nientemeno dopo il passaggio di San Pietro in persona, diretto a Roma - fieramente arroccata su un promontorio al quale si accede, volendo arrivare dal porto vecchio, da due rampe di scale ognuna di 296 gradini (e la Scala Monumentale è un altro tesoro locale, da non perdere, anche solo arrivando in auto da sopra).

Leuca, inoltre, va citata anche per una particolarità, un fenomeno a cavallo tra mito, nautica e suggestione – nel senso più alto del termine – ovvero “l’unione dei due mari”. La Marina di Leuca, infatti, è compresa tra Punta Ristola ad ovest, l’estremo lembo meridionale del Salento, e Punta Mèliso ad est, posta ai piedi del promontorio. E proprio a Punta Mèliso viene posto, secondo convenzione nautica, il punto di separazione fra la costa adriatica (ad est) e la costa ionica (a ovest), e dunque fra le acque del Mare Adriatico e del Mar Ionio. Sebbene il confine “ufficiale” fra i due mari sia dato dal Canale d’Otranto, da Santa Maria di Leuca è possibile vedere, in determinate condizioni, una vera e propria linea di demarcazione in pieno mare, ben distinguibile a occhio nudo, dovuta in realtà all’incontro fra le correnti provenienti dal Golfo di Taranto e quelle dal Canale d’Otranto, ma che ha da sempre suggerito alla tradizione popolare l’evidenza del confine fisico fra i due mari, un fenomeno incredibilmente suggestivo che merita davvero di essere visto almeno una volta nella vita.

Sebbene Leuca sia la meta ideale dove scegliere una casa vacanza in Salento senza immergersi nella movida più scatenata (più concentrata a Gallipoli e Baia Verde), l'estate non mancano certo i locali aperti fino a tardi né l'animazione fornita dagli stabilimenti, che spesso propongono feste in spiaggia e intrattenimento anche notturno.

L’elenco delle bellezze di Leuca potrebbe proseguire a lungo: con le sue Torri (come quella dell'Omomorto), parti dell'antico sistema difensivo visibile in tutto il Salento, i Fari (vedere un tramonto salentino con il Faro di Leuca sullo sfondo è qualcosa che non si dimentica) e persino una cascata (quella Monumentale, che celebra il punto di arrivo dell'Acquedotto Pugliese) Santa Maria di Leuca è la fine del Salento, ma l'inizio della vostra vacanza da sogno.