Madre Natura ha creato alcuni paesaggi che sembrano sfumare il confine tra sogno e realtà, panorami surreali che superano più fervida immaginazione di ogni fotografo e che donano a chi li osserva “adrenalina sensoriale più di alcol, marijuana o qualsiasi altro farmaco”: questa è l’opinione di Anamika Ojha, che per l’Huffington Post USA, ha raccolto le proposte avanzate da 16 travel blogger internazionali per stilare la lista definitiva dei “World’s Most Surreal Landscapes”.
In rappresentanza dell’Italia la bravissima Sabrina Barbante (In My Suitcase) che ha proposto – e non possiamo che condividere – le pianure di ulivi secolari pugliesi: “Questi alberi di ulivo stanno diventando patrimonio Unesco (uno di loro, l’ulivo di Borgagne, lo è già: è l’ulivo più antico del mondo, anche più vecchio del Colosseo a Roma)”. Di fronte al panorama degli antichi ulivi, scrive ancora la Barbante, si resta doppiamente incantati, sia per la loro forma surreale ma anche dal pensieri che abbiano assistito a secoli di storia.
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