Lecce barocco

Barocco e delizie: Lecce “meta divina” secondo Elle France

“Nel tallone dello Stivale italiano, al Sud delle Puglie, Lecce è un teatro d’arte barocca, una meta divina e degna dei più esigenti buongustai, specialmente in primavera”. Una sentenza condivisibile e lusignhiera, specie se a scriverla è la prestigiosa rivista Elle France, che dedica alla “capitale del Salento” un reportage firmato dalla giornalista Mireille Assénat che, nello stile della rivista e del paese della moda, pone l’accento sugli aspetti più estetizzanti ed edonistici per chi vuole vivere Lecce da bon vivant.

L’aspetto principale, ovviamente, è il barocco, cui Lecce sta “come Firenze al Rinascimento” e fra gargolle, colonne, arabeschi e decorazioni vegetali, piazza Duono è “un vero choc”, “una delle più belle d’Italia”. Ma grande attenzione viene data anche al “gusto” nel suo significato culinario oltre che artistico, ed ecco dunque, fra le varie squisitezze citate, un sentito peana al “caffè in ghiaccio con mandorla”, presidio gastronomico di cui ogni salentino va giustamente fiero.

Il mare, infine, per chi è in Salento non è mai troppo lontano, anzi, come ci ricorda la Assénat ci si trova proprio “tra due mari”, ed è d’obbligo una visita (ovviamente di piacere) alla scoperta degli arenili della costa Adriatica e Ionica, con una menzione speciale per Gallipoli e Lido Pizzo.

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