Cava di Bauxite a Otranto

Arte: un bando di residenza internazionale per valorizzare le cave dismesse del Salento

Cursi, un piccolo borgo salentino nei pressi di Otranto, portatore di una grande tradizione di lavorazione lapidea, sarà il cuore di un interessante progetto creativo di respiro internazionale: una call aperta ad artisti, architetti, ingegneri, grafici e designer – di qualsiasi nazionalità, purché con un’età superiore ai 18 anni, per produrre idee e progetti destinati alla valorizzazione della pietra locale e delle cave dismesse. I nove autori che saranno selezionati alla scadenza del bando saranno coinvolti in un progetto residenziale, lavorando a stretto contatto con un team formato da cinque esperti e un visiting professor.

Le linee di intervento sono varie e potranno interessare sia la dimensione paesaggistica – in particolare il rapporto tra le aree scavate e le aree coltivate – così come il recupero architettonico delle “segherie” (i luoghi destinati al taglio della pietra) oppure la creazione di oggetti d’arte che possano richiamare la cultura locale anche attraverso l’utilizzo di tecniche di lavorazione tradizionali. Per creare sinergia tra creatività e impresa, i laboratori saranno ospitati nelle maggiori aziende del settore.

L’iniziativa, promossa da SAC – Serre Salentine, Comune di Cursi, Centro di Educazione Ambientale delle Serre Salentine, con il sostegno della Regione Puglia e dell’Unione Europea, si pone nel solco dei già sperimentati e riusciti progetti di residenza in piccoli centri italiani, in cui il lavoro dei creativi ha il duplice scopo di stabilire un contatto tra la contemporaneità e la tradizione di una comunità e di percorrere nuove forme di rilancio e riqualificazione del territorio.

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